
“Un libro feroce, esplicito, che disseziona i venticinquenni di famiglie rispettabili come solo uno di loro può fare”
“Il ritratto di una generazione”
“Il romanzo di Pier Francesco Grasselli è scritto talmente bene che intriga il lettore e lo costringe a non mollare il libro sino alla parola fine.”
L’ultimo cuba libre
Uscito a febbraio 2006, ‘L’Ultimo Cuba Libre’ è stato definito dal quotidiano “Libero”: “Il ritratto di una generazione”. I protagonisti sono giovani, benestanti, viziati e maledetti: adorano internet e i telefonini, frequentano le discoteche alla moda, seguono ciecamente le tendenze e perdono di vista la realtà. E così c’è Leo, che viene cornificato. C’è Tony, quello che “se le è fatte tutte”. C’è Claudio, che frequenta abitualmente night club e bordelli. C’è Jessica, che “la dà a tutti”. C’è Max, il pusher. C’è la musica di Mtv. C’è un bel po’ di Internet nel romanzo, e un bel po’ di pornografia e di telefonini e di automobili sportive e costose. Ci sono le vacanze invernali a Cortina. C’è la cocaina. Per farla breve, ci sono le brutte abitudini dei giovani bene.
A “L’Ultimo Cuba Libre” sono state dedicate due tesi di laurea: la prima porta la firma di Valentina Guardalben, che si è laureata nel dicembre del 2006 in Scienze dell’Educazione presso l’Università di Verona; la seconda è stata invece preparata da Teresa Mohedas, che si è laureata con 110 e lode in Scienze della Mediazione Linguistica all’Università di Caserta nel novembre del 2006.